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sabato 19 settembre 2015

Charlotte Bronte - Jane Eyre


"Perchè qualche volta, soprattutto quando mi siete vicina, come ora, ho nei vostri confronti una sensazione strana: mi sembra di avere una corda, sotto le costole, a sinistra, strettamente, inestricabilmente annodata a una corda analoga situata nella stessa zona del vostro corpo esile. E se quel tempestoso tratto di mare e tre, quattrocento chilometri di terra si metteranno con tutta la loro vastità tra noi, ho paura che quella corda che ci unisce verrà spezzata; e allora temo che comincerei a sanguinare internamente."


sabato 5 settembre 2015

Il visconte dimezzato - Italo Calvino (quadro Separation - E. Munch)

Ero intero e tutte le cose erano per me naturali e confuse, stupide come l'aria; credevo di veder tutto e non era che la scorza. Se mai tu diventerai metà di te stesso, e te l'auguro, ragazzo, capirai cose al di là della comune intelligenza dei cervelli interi. Avrai perso metà di te e del mondo, ma la metà rimasta sarà mille volte più profonda e preziosa.


martedì 14 luglio 2015

domenica 14 giugno 2015

Jane Eyre - Charlotte Bronte

Io posso vivere sola, se il rispetto che mi devo e le circostanze lo richiedono. Non ho bisogno di vendere la mia anima per comprare la felicità. Ho un tesoro interiore che è nato con me e che mi può tenere in vita se ogni piacere esteriore deve essermi negato o offerto solo ad un prezzo che non sono disposta a pagare.






sabato 13 giugno 2015

Diario di Un seduttore - Soren Kierkegaard

«Volevo scriverti, non per sapere come stai tu, ma per sapere come si sta senza di me. Io non sono mai stato senza di me e quindi non lo so. Vorrei sapere cosa si prova a non avere me che mi preoccupo di sapere se va tutto bene, a non sentirmi ridere, a non sentirmi canticchiare canzoni stupide, a non sentirmi parlare, a non sentirmi sbraitare quando mi arrabbio, a non avere me con cui sfogarsi per le cose che non vanno, a non avermi pronto lì a fare qualsiasi cosa per farti stare bene. Forse si sta meglio, o forse no. Però mi è venuto il dubbio e vorrei anche sapere se ogni tanto questo dubbio è venuto anche a te. Perché sai, io a volte me lo chiedo come si sta senza di te, poi però preferisco non rispondere che tanto va bene così. Ho addirittura dimenticato me stesso per poter ricordare te».